HOFER: "PECCATO PER IL PROBLEMA NELLA SECONDA SERIE"

articolo di Giorgio Capodaglio tratto da FondoItalia

Foto Flavio Becchis

Per Lukas Hofer la seconda settimana di competizioni a Hochfilzen si è aperta con un quindicesimo posto nella sprint. L’azzurro ha gestito bene la gara sugli sci, cercando di mantenere le energie in vista di un ultimo giro da grande protagonista. Purtroppo l’azzurro è stato condizionato da un problema tecnico nella serie in piedi che gli ha fatto perdere un bel po’ di tempo. Peccato perché la top ten era proprio vicina, mentre non ci sarebbe stato nulla da fare per il podio in una giornata dominata dalla Norvegia.

In ogni caso Hofer partirà 15° nella pursuit, ad appena 29 secondi dal quarto posto di Christiansen. Un buon motivo quindi per essere soddisfatti. «Credo di aver gestito bene la gara di oggi – ha affermato l’azzurro a Fondo Italia dalla mixed zone di Hochfilzen - ho cercato di mantenere le forze per l’ultimo giro, perché sentivo che non stavo così bene come negli altri giorni. Ma sono riuscito a fare quello che dovevo, mantenere le forze per il finale».

Peccato per quel problema avuto al poligono. Dall’alto della sua grande esperienza, però, Hofer non spreca energie a maledire la sfortuna, in quanto è consapevole che certe cose nel biathlon possono accadere. «Purtroppo ho perso un bel po’ di secondi al secondo poligono per il problema che avete visto – ha spiegato l’azzurro del CS Carabinieri – purtroppo dopo il primo colpo si è inceppatolo il bossolo del secondo, così sono stato costretto a tirare fuori il caricatore, per poi rimetterlo, perdendo parecchio tempo. Sono però cose che possono succedere, l’importante è che non ho perso la concentrazione e sono andato avanti facendo una bella gara utile per l’inseguimento e la mass start».