QUARTO SUCCESSO CONSECUTIVO PER BOLSHUNOV

Testo di Davide Bragagna tratto da FondoItalia - Foto Flavio Becchis

Alexander Bolshunov ha vinto la 15km gundersen in tecnica classica di Dobbiaco, 5^ tappa del Tour de Ski, dominando ancora una volta. E' il 4° successo consecutivo, il 21° in carriera.

Il padrone assoluto di Coppa del Mondo e Tour de Ski non ha permesso ai connazionali di rientrare dai distacchi accumulati nella cronometro di ieri, per poi costruire sul passo un vantaggio che è progressivamente aumentato fino a 55"5.

La volata per il podio l'hanno disputata Ivan Yakimushkin 2° (4° podio in Coppa del Mondo), Evgeniy Belov 3° (8° podio), Alexey Chervotkin 4° e Andrey Melnichenko 5°.

Eroica prestazione del veterano francese Maurice Manificat, 6° a 1'01"4, unico atleta in grado di duellare con i russi, protagonista di varie accelerazioni durante la gara per cercare la selezione. Un paio di russi se gli è messi alle spalle: il più pattinatore Denis Spitsov, 7° a 1'04"2, e lo sfortunato Artem Maltsev, 8° a 1'12"1, caduto nel momento decisivo condizionato da due rotture di due bastoni nel corso della gara.

Sempre Russia al 9° posto con la grande rimonta dal 23° posto dell'alternista Ilia Semikov, arrivato con 2'02"5 a bruciare in volata il tedesco Lucas Bögl 10°.

L'Italia vede i progressi di Francesco De Fabiani che è risalito dal 22° posto di partenza al 16° con il 10° tempo di giornata. In recupero fino alla 19^ posizione anche Federico Pellegrino, che grazie al 15° tempo dell'inseguimento rimane ancora uomo di classifica. Punti anche per Giandomenico Salvadori 24°, nonostante problemi di tenuta in salita.

E' arrivato a una manciata di secondi dalla zona punti Paolo Ventura 34°, mentre hanno concluso 48° Mirco Bertolina e 53° Davide Graz.

In classifica generale, Bolshunov guida con 2'06 su Maltsev e 2'09 su Manificat. 11° Pellegrino e 14° De Fabiani.

Il Tour de Ski si prende il secondo giorno di pausa per trasferirsi in Val di Fiemme per il trittico di tappe conclusive. Il programma prevede l'8, l'9 e 10 gennaio una mass start distance con abbuoni, una sprint sempre nei binari e l'ascesa in skating al Cermis per il secondo anno con partenza in linea.